Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Silenzio

Sia lodato e ringraziato in ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo… (× 3 volte).

Signore Gesù, il tuo amore è il tuo Spirito. Lo Spirito Santo, infatti, è l’amore che esiste tra te e il Padre. Di questo amore vogliamo inebriarci. Per questo motivo, in questo preciso istante, ti vogliamo chiedere che tu ci faccia dono del tuo amore, del tuo Spirito. Vieni, Spirito Santo, e muoviti dentro ognuno di noi qui presente. Ispiraci pensieri e parole perché la nostra adorazione non sia soltanto il frutto della nostra umanità, ma sia anche e soprattutto un’azione di Dio che abita in noi ed è presente in mezzo a noi. Spirito Santo, agisci in particolar modo nei nostri cuori perché si aprano innanzitutto al dialogo con Dio e poi con quelle persone verso le quali possiamo nutrire antipatie e resistenze. Spirito Santo, aiutaci a ricreare la comunione con chi possiamo essere divisi e donaci l’umiltà e il coraggio per saper morire a noi stessi e al nostro orgoglio, così da poter compiere il primo passo verso la riconciliazione, verso la pace. Vieni Spirito di comunione e di pace e dimora in noi.

Canto d’invocazione allo Spirito Santo

«Per grazia siete stati salvati» (Ef 2). Signore Gesù, san Paolo ci ricorda che non per le tante preghiere o buone opere; non per i digiuni o i tanti sacrifici, ma per grazia siamo stati e saremo salvati. E questo perché nessuno si possa vantare, dicendo: Io ho fatto tanto e bene per cui merito di essere salvato. Nel Vangelo, Signore, tu ci narri che coloro che ebbero lavorato un’ora soltanto, ottennero la stessa paga di coloro che avevano faticato più ore. Non è quindi il tanto faticare che ci farà avere di più e ci farà entrare in cielo, ma la grazia con cui Dio ci giustifica, rendendoci in questo modo giusti per il paradiso. Gesù, a questo punto però alcuni di noi potrebbero pensare: Perché dunque lavorare tanto se Dio non lo vede e non ne tiene conto? Se potessimo ascoltare la tua voce tu con molta probabilità ci diresti: per amore! Solo per amore. Perché l’esistenza senza l’amore è un inferno sulla terra. Amate, quindi, non per ottenere qualcosa in cambio, bensì perché l’amore è tutto e senza l’amore sareste come un sole senza calore; come un fiore senza profumo e come un corpo senza anima e senza cuore. Oh Gesù, alla luce di quanto ci trasmetti, noi vogliamo ringraziarti perché capiamo che nella tua bontà, tu non vuoi tanto il nostro amore, ma desideri che noi sappiamo accogliere il tuo amore. Chi infatti ama veramente come ami tu, più che ricevere l’amore desidera donarlo. A questo punto Signore, noi ti preghiamo: aiutaci affinché sappiamo accogliere il tuo amore e il tuo perdono, per poter di conseguenza amare e perdonare noi stessi e i fratelli che incontreremo.

Silenzio - Canto

«In ogni azione abbi fiducia in te stesso, poiché anche questo è osservare i comandamenti» (Sir 32,23). Signore Gesù, tu attraverso il testo sacro del Siracide ci sproni ad aver fiducia in noi stessi. È ovvio che la nostra prima fiducia deve essere riposta in te, nostro Dio, ma è vero e giusto anche riporre in noi stessi la nostra fiducia. Noi, però, Gesù, a volte o spesso siamo sfiduciati di noi stessi e degli altri al punto di sentirci profondamente insoddisfatti e stanchi. San Filippo Neri così diceva: «Scrupoli e nostalgia fuggite via da casa mia», ma ognuno di noi, in questo momento, dica: Sfiducia e apatia allontanatevi dall’anima mia. Tu, Signore, sai cosa c’è nel nostro cuore; sai cosa di buono e di cattivo alberga e dimora dentro di noi. Certi allora di essere da te ascoltati, con fede ti chiediamo: Gesù liberaci dai dubbi, dai sospetti, dalle incertezze e insicurezze che si annidano e proliferano nelle nostre anime rendendoci tristi e insoddisfatti. Da ogni pensiero e forma di scoraggiamento liberaci e semmai tu non volessi liberarci ora, donaci la tua luce per discernere, conoscere e capire la radice cattiva da cui proviene il nostro scoraggiamento d’animo al punto che, sempre con il tuo santo aiuto, sappiamo intervenire nel modo giusto per giungere alla guarigione del cuore.

Silenzio - Canto

Silenzio - Tantum ergo Sacramentum…

Preghiamo: O Dio, che in questo sacramento della nostra redenzione ci comunichi la dolcezza del tuo amore, ravviva in noi l'ardente desiderio di partecipare al   convito eterno del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Benedizione eucaristica

Insieme: Dio sia benedetto…

Canto di reposizione del Santissimo Sacramento