Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Silenzio

Sia lodato e ringraziato in ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo… (× 3 volte).

Signore Gesù, generalmente quando ti riceviamo nell’eucarestia noi diciamo che facciamo la “comunione”. Perché diciamo così? Perché noi ci uniamo a te, che sei realmente presente nel sacramento dell’eucarestia. In questo momento, però, ti vogliamo pregare per la comunione tra noi. Donaci il tuo Santo Spirito perché, scendendo su di noi, possiamo rinnovare e consolidare le nostre unioni, le nostre relazioni. Spirito Santo, vieni e aiutaci a non essere superbi ed egoisti. Brucia in noi, mediante il fuoco del tuo amore, il male che ci divide e ci impedisce di essere miti, umili e comprensivi. Spirito Santo, vieni e abilitaci però a capire che saper comprendere, non significa tuttavia chiudere gli occhi e avallare il difetto e il peccato altrui. Tu, Spirito di Santità, donaci di correggere, innanzitutto noi stessi e poi il chi è nell’errore, essendo dolci e fermi, giusti e misericordiosi, forti e docili, umili e tenaci nella verità. Vieni Spirito Santo, vieni.

Canto d’invocazione allo Spirito Santo

Prima della tua Passione, Gesù, hai pregato il Padre per la comunione tra i discepoli, con queste parole: «Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» ( Gv 17,21). Signore, la Chiesa, nella sua verità più profonda, è comunione di amore con te, Gesù, e con il Padre nello Spirito Santo. L’amore tra te, Gesù, e il Padre nello Spirito, dovrebbe essere per antonomasia il modello di relazione che ci unisce. Cercando poi, per quanto ci sarà possibile, di riprodurre l’amore vero, che circola all’interno della Santissima Trinità, i nostri egoismi, i nostri pregiudizi, le nostre falsità e divisioni interne ed esterne, saranno bruciate dall’amore divino e potremo essere con i fratelli e le sorelle che incontreremo lungo il nostro cammino un cuore solo e un’anima sola. In questa comunione d’amore, però, ci sono anche i santi e le sante che ci hanno preceduto lungo la via maestra che è Cristo. Grazie al nostro battesimo, noi siamo uniti ai nostri amici del cielo, per mezzo di una unione spirituale. C’è quindi un legame profondo tra noi che siamo ancora pellegrini in questo mondo e coloro che hanno varcato la soglia della morte per entrare nell’eternità. Tutti i battezzati quaggiù sulla terra, le anime del Purgatorio e tutti i beati che sono già in Paradiso formano una sola grande famiglia. Per questo dono di grazia dal profondo del nostro cuore, Signore Gesù, noi ti vogliamo adorare e dirti il nostro grazie.

Silenzio - Canto

Signore Gesù, un giorno ti presentarono un uomo malato, paralizzato e steso su un lettuccio. Non potendolo portare a te per la porta principale a causa della calca, scoperchiarono il tetto e lo calarono nel luogo in cui tu ti trovavi. Tu, in quell’istante, vista la fede di coloro che portavano la barella del malato, hai prima perdonato i peccati di chi giaceva paralizzato e poi l’hai guarito nel corpo, facendolo alzare dal suo lettuccio. In questo momento, Gesù, poiché crediamo nella comunione dei santi, vogliamo chiedere a quattro santi che particolarmente veneriamo di aiutarci. Siano essi a prenderci con la nostra barella e a presentarci a te. Tutti noi abbiamo una barella dalla quale vogliamo alzarci; tutti noi abbiamo barelle intese come situazioni difficili e di peccato che ci immobilizzano e non ci permettono di stare ritti e camminare in Dio. Ognuno di noi, quindi, pensi ora in cuor suo a quattro santi, dicendo mentalmente i loro nomi, perché ci possano prendere sulla nostra barella e possano presentarci a Gesù. Ad essi rivolgiamoci così: miei cari fratelli e mie care sorelle in Cristo che, glorificando Dio nella vostra vita, siete giunti alla santità, prendetemi con la mia barella e portatemi dinanzi a Gesù. Prendete ancora quelle persone che portiamo nel nostro cuore che soffrono sulla loro barella e presentatele a Gesù. E tu, Signore, guardando la fede loro, la fede dei tuoi santi guariscici, rialzaci e ridonaci una nuova vita.

Silenzio - Canto

Silenzio - Tantum ergo Sacramentum…

Preghiamo: Donaci, o Padre, la luce della fede e la fiamma del tuo amore, perché adoriamo in spirito e verità il nostro Dio e Signore, Cristo Gesù, presente in questo santo sacramento. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Benedizione eucaristica

Insieme: Dio sia benedetto…

Canto di reposizione del Santissimo Sacramento

Info utili

Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica

Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani

Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni

 

ORARIO SANTE MESSE

Feriale
ore 7.15
ore 9.30
  Festivo
ore 7.00
ore 8.30
ore 10.00
     
Estivo
ore 18.00
  Invernale
ore 17.00

 

Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00

Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori