Signor Gesù noi t’adoriam...
Signore Gesù, S. Ignazio ha scritto: "Come il capitano di un esercito, dopo avere piantato la tenda di comando e osservato le postazioni o la posizione di un castello, lo attacca dalla parte più debole, così il nemico della natura umana, circondandoci, esamina tutte le nostre virtù e ci attacca dove ci trova più deboli". Altra regola di importanza somma. Occorre conoscere i propri lati deboli nel cammino di fede, perché è lì che Satana ci attacca. Quindi è lì che dobbiamo vigilare. Se lasciamo sprovviste di difese le zone più deboli del nostro castello interiore, ci troveremo ben presto il nemico in casa. Donaci dunque, Gesù, il tuo Santo Spirito affinché in questo tempo di quaresima che stiamo per iniziare sappiamo vigilare su noi stessi e utilizzare gli strumenti della tua grazia per non essere colpiti dal maligno e cadere. Vieni Santo  Spirito.


Veni Sancte Spiritus...
Spirito Santo, vieni e insegnaci a lottare nel modo giusto contro le potenze infernali. Vieni Santo Spirito.
Signore Gesù, S. Ignazio, parlando delle motivazioni per le quali Dio lascia per qualche tempo un battezzato in balìa della desolazione dice: "Tre sono le cause del perché ci troviamo desolati: la prima è la nostra lentezza nella crescita spirituale, la seconda è dovuta al fatto che Dio vuole mostrarci praticamente quello che siamo senza la sua Grazia, la terza perché una medicina contro l'orgoglio e la superbia spirituale". S. Ignazio, inoltre, volendo prendere in considerazione la strategia tenuta da Satana nel tentare l'uomo dice che il Maligno somiglia a coloro che fanno la voce grossa coi deboli, ma si indeboliscono dinanzi ai forti: "È proprio del nemico indebolirsi, perdersi d'animo e indietreggiare con le sue tentazioni quando la persona che si esercita nelle cose spirituali si oppone con fermezza alle sue tentazioni. Ma se, al contrario, la persona comincia ad avere timore o a perdersi d'animo nel fronteggiare le tentazioni, non c'è sulla faccia della terra bestia più feroce di lui". Molto spesso, quindi, Satana gioca le sue carte da bravo illusionista per ingenerare nel nostro animo lo scoraggiamento; così quando ci fa credere di avere la situazione in pugno è invece il segno della sua debolezza. Proprio perché percepisce il suo indebolimento, alza la voce e solleva il polverone, facendo in modo che la persona si perda d'animo, così da recuperare il terreno perduto precedentemente nella lotta. Per questo motivo Gesù ti preghiamo: donaci la tua luce per riconoscere nella nostra vita le astuzie con cui il maligno ci tenta e con il tuo santo aiuto, Signore, possiamo superare la tentazione e restare saldi nella fede.


Padre mio...
Gesù, S. Ingazio dice ancora nella sua Regola: "Il nemico si comporta come un falso amante che vuole restare nascosto; infatti, come il falso amante desidera che le sue parole e i suoi progetti restino segreti, mentre al contrario gli dispiace molto se vengono portati alla luce, così agisce lui. Quando il nemico della natura umana esercita la sua suggestione, e suggerisce le sue menzogne a un'anima retta, vuole e desidera che siano accolte e tenute in segreto, mentre gli dispiace molto se questa le scopre al suo confessore o ad altra persona spirituale". Il serpente antico, quindi, quando insinua nella mente umana un progetto che sembra buono, ma che in realtà non lo è, cerca il modo affinché la persona lo tenga nascosto e non ne faccia parola con il confessore. Questo accade perché l’uomo non possa far luce sulla sua vita e rimanga nelle tenebre. Occorre invece che il fedele si apra al confessore, superando se stesso anche con fatica, così che dopo aver svelato ciò che è stato insinuato in lui, con l’aiuto del sacerdote possa fare chiarezza. In questo modo il progetto che non viene da Dio e che precedentemente era stato insinuato nella mente dell’individuo da satana perde forza  non appena la persona comincia ad aprire la bocca e a raccontarlo al confessore. Gesù, mio Signore e Salvatore, fa’ che in questo tempo di quaresima possa maggiormente sperimentare il dolore dei miei peccati per ricorrere al sacramento della confessione e trovare misericordia. Fa’ inoltre o mio buon Gesù che nel sacerdote che incontrerò possa trovare abbondanza di grazia per essere istruito e se necessario anche ammonito e così progredire nel cammino verso la santità.  
Lasciai un giorno il mio pastore…

Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum.
Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.
Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virtus quoque.
Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen
Insieme: Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.
Grazie Gesù...




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Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica

Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani

Tutti i giorni
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Il 22 di ogni mese
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