Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Silenzio

Sia lodato e ringraziato in ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo… (× 3 volte).

Gesù benedetto, ieri abbiamo celebrato il mistero della tua nascita nel mondo, oggi celebriamo il mistero della nascita di santo Stefano al cielo; ieri, Tu, ti sei rivestito della nostra carne, oggi Stefano esce dal corpo per rivestirsi definitivamente di te. Venendo nel mondo, Signore, hai portato all’uomo il dono della carità e per mezzo di questa carità noi possiamo vivere da figli di Dio e amare il Padre e i nostri fratelli come tu ci hai insegnato. Rinnova in noi il tuo dono d’amore e riversa su di noi e dentro di noi il tuo Santo Spirito. Vieni, Spirito Santo, e abilitaci ad amare sul serio con i fatti e non soltanto a parole. Vieni, Spirito, vieni.

Canto d’invocazione allo Spirito Santo

Al mistero della tua nascita, Signore, e congiunta la morte di santo Stefano e di ogni essere umano. In verità morte e vita, dolore e gioia, sono realtà strettamente unite. Tu, Gesù, nel tuo Vangelo ce l’hai fatto comprendere quando hai detto che la donna prima di gioire per il figlio venuto alla luce soffre nelle doglie del parto. E ancora quando hai rivelato che per gioire del frutto giunto a maturazione occorre prima potare nel dolore l’albero che ci rappresenta. Prima della risurrezione c’è il venerdì santo in cui Cristo muore in croce, e prima di rinascere nello Spirito di Dio occorre morire allo spirito del peccato. Signore, il tuo martire, Stefano, è morto e mentre lo lapidavano, i carnefici hanno deposto i loro mantelli ai piedi di un giovinetto chiamato Saulo. Irrorato dal sangue di Stefano, Saulo, giungerà alla maturazione nella carità, divenendo san Paolo. Per questo Tertulliano ha scritto: «Il sangue dei martiri è seme di nuovi cristiani». Riflettendo poi sul mistero del dolore e della morte, san Paolo giungerà a dire: «Sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa» (Col 1,24). Siamo chiamati alla vera gioia, ma per giungervi è necessario passare dove non vogliamo passare: il valico della croce. Aiutaci Gesù a saper accettare con amore le croci della vita e sull’esempio di san Paolo possiamo comprendere che il nostro dolore unito al tuo è a favore di quelle anime ottenebrate dal peccato e morte alla grazia. Grazie, Signore, perché con le nostre piccole e grandi sofferenze quotidiane ci dai la possibilità di collaborare con te al mistero della tua redenzione.

Silenzio

Canto

Tu, Signore, come se si aprisse la sorgente del tuo cuore sacratissimo, mi comandi di bere e mi inviti ad attingere alle tue fonti le acque della salvezza. Fa’ che io desideri ardentemente che fiumi di fede, speranza, carità e umiltà si riversino in me abbondantemente. Ho sete di te, Gesù, e desidero di essere da te lavato e purificato nel profondo della mia anima. Dopo aver osato accostarmi al tuo cuore dolcissimo ed aver assaporato dal tuo costato i beni salvifici, tu vuoi ornarmi e rivestirmi con le vesti candide della tua ulteriore grazia. Vuoi, perciò, donarmi un abito spirituale per proteggere la mia nudità. Esso è cucito di più parti: la perseveranza, il coraggio, la mitezza, la pazienza, la prudenza e la fortezza. Rivestito di questo indumento, Signore, fa’ che nulla mi possa mancare per adempiere la mia missione cristiana di figlio, di genitore, di religioso e di sacerdote. Tutti abbiamo ricevuto da te, Gesù, la missione di amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo come tu ci hai insegnati. Fa’ che non veniamo meno nel cammino di fede che abbiamo intrapreso e aiutaci affinché, per mezzo del tuo amore in noi, sappiamo pregare, offrire, parlare, istruire, correggere, servire, perdonare e gioire. Grazie, Gesù.

Silenzio

Canto

Silenzio

Tantum ergo Sacramentum…

Preghiamo: O Dio, che in questo sacramento della nostra redenzione ci comunichi la dolcezza del tuo amore, ravviva in noi l'ardente desiderio di partecipare al convito eterno del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Benedizione eucaristica

Insieme: Dio sia benedetto…

Canto di reposizione del Santissimo Sacramento

Info utili

Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica

Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani

Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni

 

ORARIO SANTE MESSE

Feriale
ore 7.15
ore 9.30
  Festivo
ore 7.00
ore 8.30
ore 10.00
     
Estivo
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  Invernale
ore 17.00

 

Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00

Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori