Voglio adorare te voglio adorare te voglio adorare te Signor solo te. (2)
Nella gioia e nel dolore nell'affanno della vita. Quando sono senza forze adoro te
Nella pace e nell'angoscia nella prova della croce. Quando ho sete del tuo amore adoro te Signore. R.
Nel coraggio e nel timore nel tormento del peccato Quando il cuore mio vacilla adoro te
Nella fede e nella grazia nello zelo per il regno Quando esulto nel tuo nome adoro te Signore. R.
Vieni Spirito Santo, tu che sei Uno col Padre e il Figlio discendi a noi benigno nell’intimo dei cuori. Voce e mente si accordino nel ritmo della lode il tuo fuoco ci unisca in un’anima sola.
Spirito Santo, scendi su di me, con la tua luce illuminami (×2).
Spirito Santo, scendi su di me, con la tua forza sostienimi (×2).
Spirito Santo, quando il Padre ha creato il mondo tu eri presente. Insieme al Padre e al Figlio, anche tu crei e santifichi. Ti preghiamo: scendi su di noi e rinnovaci con la tua divina presenza. Bagna ciò che arido, scalda ciò che gelido e drizza ciò che è sviato.
Spirito Santo, scendi su di me, con la tua gioia riempimi Signor (×2).
Spirito Santo, scendi su di me, con la tua pace riempimi Signor (×2).
Gesù, ogni volta che ci mettiamo in ginocchio davanti all’eucarestia noi sappiamo di essere davanti a te; sappiamo che sei glorioso e che incontri anche noi come hai incontrato i tuoi discepoli, dopo la tua risurrezione, con un corpo glorioso, non più sottoposto alle leggi del tempo e dello spazio. La tua è una condizione illimitata, la nostra invece è una dimensione terrena e limitata. Sentiamo di essere piccoli, anche se a volte crediamo di essere grandi. Sentiamo la nostra debolezza e incapacità a risolvere le tante precarietà e i tanti problemi di questo nostro povero tempo, tuttavia per noi è motivo di conforto e di fiducia il sapere che tu continui a chinarti su di noi, a interessarti di noi, a portare i nostri pesi e a ricordarci che tu sei morto e risorto per noi. Anche noi, come i discepoli, gioiamo nel sentire che sei “il Signore” per noi oggi, e che anche a noi offri la tua pace e la tua gioia. Grazie, Gesù!
Tu sei qui… Tu vivi in me… Io credo in te… Io amo te… Io canto a te… Grazie a te… Resta con me…
Gesù, mettiamo davanti a te le nostre sofferenze insieme ai dolori dei profughi e dei terremotati. Dinanzi a te mettiamo inoltre le sofferenze di coloro dei quali nessuno vuole prendersi cura. Tu ci dici: “Voi stessi date loro da mangiare”. E noi ti rispondiamo: “Come possiamo farlo con due soli pani e cinque pesci?” Come possiamo farlo con le nostre piccole possibilità? Madre Teresa di Calcutta ha capito il tuo amore restando davanti a te: ogni giorno è venuta a tuoi piedi per restare a lungo con te, per capire, per imparare, per attingere da te. Da te ha imparato il dono di sé e ha aspettato che tu aprissi davanti a lei le strade dell’amore. Da te ha aspettato il pane da distribuire ogni giorno, e con te ha camminato sulle strade dell’amore. Tu mi chiedi di fare altrettanto, di trasformare la mia Calcutta in un luogo di pace. Per questo ti chiedo: Gesù, che cosa vuoi da me? Apro gli occhi, apro la mente, apro il cuore, per muovere anche i miei passi e le mie mani, come ha fatto lei. Gesù, sono davanti a te per scoprire la via d’amore che hai preparato per me! Ti prego: indicamela.
Gesù Tu sei il mio Dio! (x2) Io credo in Te, io spero in Te! (x2) Gesù! Gesù guariscimi… perdonami.. liberami…
Resto qui in ascolto e in adorazione davanti a te, Gesù. Tu hai spezzato il pane e ti sei lasciato spezzare. Tutto il bene che c’è nel mondo viene da te, Gesù! Ogni bene che c’è in me e negli altri, viene da te. Io so che per portare frutti di bene, devo restare unito a te, come i tralci alla vite. So inoltre che, per portare più frutto, devo accogliere delle potature in me: so che la vita nasce dalla morte di qualcuno. Il seme, infatti, per portare molto frutto deve cadere per terra, entrare nella terra e marcire: dopo verrà la spiga che porta frutto, tanti frutti. Signore, aiutami a morire al mio orgoglio, al mio egoismo, alla mia volontà che non sempre corrisponde alla tua volontà d’amore. Aiutami a morire ad ogni mia realtà di peccato per rinascere nella tua luce, nella tua grazia.
Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui. Et antiquum documentum
Novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensum defectui.
Genitori genitoque. Laus et iubilatio. Salus honor virus quoque.
Sit et benedictio. Procedenti ab utroque. Compar sit laudatio. Amen
Dio sia benedetto. Benedetto il Suo santo Nome. Benedetto Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Benedetto il Nome di Gesù. Benedetto il Suo sacratissimo Cuore. Benedetto il Suo preziosissimo Sangue. Benedetto Gesù nel SS. Sacramento dell’altare. Benedetto lo Spirito Santo Paraclito. Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima. Benedetta la Sua santa e Immacolata Concezione. Benedetta la Sua gloriosa Assunzione. Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre. Benedetto S. Giuseppe, Suo castissimo Sposo. Benedetto Dio nei Suoi Angeli e nei Suoi Santi.
Nel mio cuore nel tuo cuore sboccia come un fiore nel mio cuore nel tuo cuore l’amore del Signore.
Grande, grande è l’amor di Dio, piccolo, piccolo è l’amor mio (× 2). R.
Forte, forte è l’amor di Dio, debole, debole è l’amore mio (× 2) R.
Alto, alto è l’amor di Dio, basso, basso è l’amore mio (× 2). R.
Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica
Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani
Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni
ORARIO SANTE MESSE
Feriale ore 7.15 ore 9.30 |
Festivo ore 7.00 ore 8.30 ore 10.00 |
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Estivo ore 18.00 |
Invernale ore 17.00 |
Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00
Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori