Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Silenzio

Noi ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, qui e in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero e ti benediciamo, perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Gloria al Padre e… Sia lodato e ringraziato in ogni momento il Santissimo e divinissimo Sacramento (x 3).

Signore Gesù, questa sera vogliamo adorarti e supplicarti affinché da te possiamo essere liberati dagli spiriti dei vizi capitali che sono: superbia, avarizia, lussuria, ira, gola, invidia e accidia Donaci, perciò, il tuo Santo Spirito e il nostro cuore purificato dalla sua azione di grazia possa abbondare dei suoi santi doni che sono: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timor di Dio. Vieni, Spirito Santo, e con la tua dolce presenza santificaci. 

Canto d’invocazione allo Spirito Santo

Signore Gesù, abbi pietà di noi e perdona i nostri peccati di SUPERBIA: le azioni che cercano solo la lode e l'approvazione della gente, l'ambizione, la ricerca di potere e di notorietà. Perdonaci per quando parliamo, diamo consigli, studiamo, lavoriamo, facciamo il bene solo in funzione di ciò che ne penseranno gli altri e per catturare la stima altrui. Perdonaci per quando esibiamo con vanità la bellezza fisica e le qualità dateci da Dio. Perdonaci per l'arroganza che nasce dalla superbia, per il desiderio di non dipendere da nessuno, e nemmeno da Dio, per il vittimismo con cui sappiamo darci sempre una giustificazione e rendici umili. L'umiltà è la virtù che elimina tutte le passioni perché in essa noi ci rendiamo disponibili ad essere aiutati da Dio. Perdona, Signore Gesù, i nostri peccati di INVIDIA: l'ostilità, l'odio, l'idea che il male altrui possa essere bene per noi. Perdona l'egocentrismo che ci impedisce di desiderare il bene per gli altri e ci rende incapaci di amare, il malcontento e i contrasti generati dall'invidia. Liberaci dal rancore, dal tormento interiore, dall'insoddisfazione. Perdonaci quando vediamo tutto in funzione di noi stessi, quando non sappiamo mettere un freno ai desideri, quando chiamiamo l'invidia "sana competitività". Perdona i cedimenti a una società che alimenta continuamente l'ambizione, l'avidità e la vuota curiosità. Perdonaci quando desideriamo la roba d'altri e ci condanniamo all'infelicità. Aiutaci a contrastare l'invidia con il dono quotidiano di noi stessi per i fratelli. Perdona Signore i nostri peccati d'IRA: i turbamenti del cuore, i sentimenti di avversione verso i fratelli quando sentiamo colpito il nostro io, l'animosità eccitata, l'aggressività del corpo, la sete di vendetta. Perdonaci quando l'ira soffoca la libertà, ci rende schiavi di noi stessi, toglie la pace interiore ed esteriore. Perdonaci la tentazione di "farla pagare" a chi ci ha umiliato, il piacere perverso del "far del male a qualcuno", i giudizi taglienti e la gratuita durezza verso gli altri. Aiutaci a seguire la via suggerita dai padri: "il silenzio delle labbra pur nel turbamento del cuore". 

Silenzio

Canto

Perdona Signore i nostri peccati di ACCIDIA: il torpore, la pigrizia, l'abbattimento, la tristezza, la dipendenza e le crisi di astinenza da stimoli e piaceri esteriori che ci lasciano sempre tristi e vuoti. Perdonaci per la noia che a volte proviamo nel pregare e che ci spinge a cercare distrazioni, o ci lascia soli a parlare con noi stessi. Perdonaci quando l'accidia genera disgusto e noia per ogni attività sana e spirituale, per quando la stessa vita quotidiana si tinge di tristezza, svogliatezza, vittimismo e lagnanza. Perdonaci per la vita senza scopo, il tempo perso e la fuga dall'impegno quotidiano. Donaci il desiderio di reagire. Facci trovare una guida spirituale e fa' che accettiamo la disciplina dell'obbedienza, unica via per non essere sballottati come un corpo inerte in balia delle passioni. Perdonaci Signore per i peccati di AVARIZIA: l'avidità, la brama di possedere, la fiducia smodata riposta nel denaro. Perdonaci se per avarizia lavoriamo di domenica, siamo disonesti, non diamo in elemosina, ci circondiamo di cose superflue. Perdona le conseguenze terribili della fame di soldi: liti familiari, ansie e falsi timori, tradimenti, frodi, inganni, spergiuri, violenza e indurimento del cuore. Perdonaci l'abitudine a essere insoddisfatti per ciò che abbiamo e bramosi di ciò che non ci è dato. Liberaci da lussi inutili, comodità e abitudini dispendiose. Perdona le ingiustizie della società, le drammatiche disuguaglianze tra paesi ricchi e poveri, le guerre, i disumani sfruttamenti e l'inganno delle coscienze prodotto da un sistema di accumulo e consumo che fa di tutto per eccitare la brama di possesso. Aiutaci a sottrarci all'influenza dei media e a fidarci di te, che rivesti i gigli del campo e non abbandoni gli uccelli del cielo. Perdonaci Signore per i peccati di GOLA: il rapporto irrazionale con il cibo, i vizi del fumo, dell'alcool, delle droghe, la dipendenza che ci fa schiavi. Perdonaci per gli eccessi che ci rendono meno padroni di noi stessi e affievoliscono la capacità di autocontrollo. Insegnaci la capacità dell'astinenza, che disintossica il corpo e la mente. Aiutaci a scoprire i piaceri sani della vita, per essere capaci di amare i fratelli con la libertà e la gioia con cui tu hai amato noi. Perdonaci Signore per i peccati di LUSSURIA, che ci fanno schiavi del sesso, e per il disordine morale che mette a rischio persone, famiglie e società. Perdona il cedimento a immagini proposte ad arte, a voci allusive, alla pornografia in video e in rete. Perdonaci la debolezza di fronte a piaceri tanto intensi quanto effimeri. Perdona la mentalità diffusa che spaccia il disordine sessuale per conquista e fa credere che ogni istinto debba trovare immediata soddisfazioni. Facci comprendere che non è libero chi non ha il controllo di se stesso, chi si riduce al doppio gioco e alla menzogna, chi perde l'integrità morale e la pace, chi si chiude in se stesso. Perdona i danni gravi nella società: per il sesso si litiga, si minaccia, si uccide; la libidine alimenta uno stile di vita fatuo, degenera spesso nella prostituzione, nel ricatto, nella pedofilia... Aiutaci a custodire la castità nel cuore e nella mente, e a non avere rapporti sessuali prima o fuori del matrimonio, a evitare deviazioni e stravaganze. Insegnaci modestia e dignità nel vestire, custodisci sguardi e fantasie. Aiutaci a riscoprire la meraviglia della sessualità secondo Dio, nella cornice dell'amore coniugale, nell'atmosfera di famiglia e di tenerezza dove il sesso non è profanato e svenduto ma è sacra partecipazione al dono della vita. 

Silenzio

Canto

Silenzio

Tantum ergo Sacramentum… 

Preghiamo: Donaci, o Padre, la luce della fede e la fiamma del tuo amore, perché adoriamo in spirito e verità il nostro Dio e Signore, Cristo Gesù, presente in questo santo sacramento. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Benedizione eucaristica

Insieme:Dio sia benedetto…

Canto di reposizione del Santissimo Sacramento

Info utili

Martedì, ore 21.30
Adorazione Eucaristica

Mercoledì, ore 21.30
Incontro sulla Parola di Dio
per i giovani

Tutti i giorni
Disponibilità per le confessioni

 

ORARIO SANTE MESSE

Feriale
ore 7.15
ore 9.30
  Festivo
ore 7.00
ore 8.30
ore 10.00
     
Estivo
ore 18.00
  Invernale
ore 17.00

 

Il 16 Gennaio
Apertura della Porta della Misericordia, alle ore 16.00

Il 22 di ogni mese
Celebrazione di una Santa Messa secondo le intenzioni dei benefattori