Il discernimento

Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Silenzio
Sia lodato e ringraziato in ogni momento il Santissimo e Divinissimo Sacramento. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era… Amen. (× 3 volte).
Spirito Santo, abbiamo bisogno del tuo costante aiuto. Vieni, Spirito di consiglio, e scendi su di noi. Ispiraci come hai ispirato tanti uomini e donne di Dio che, collaborando con la tua grazia divina, sono diventati strumenti di pace e d’amore per l’umanità. Vieni, Spirito di Dio, illuminaci e rendici messaggeri sapienti e buoni di Cristo. Vieni Spirito Santo, vieni.  

Canto d’invocazione allo Spirito Santo
Gesù, divin Maestro, nel libro di Tobia è scritto che Tobi e Sara affranti dal dolore hanno supplicato Dio. Dall’alto, l’Onnipotente, ha ascoltato la loro preghiera e ha inviato l’arcangelo Raffaele per aiutarli. A Tobia per il padre, Tobi, divenuto cieco, l’Arcangelo ha indicato il medicamento per la cecità, mentre a Sara, tormentata dal demonio Asmodeo che le uccideva tutti i mariti, le ha fatto conoscere il modo affinché il suo matrimonio con Tobi non finisse male come gli altri, ma perdurasse nel tempo, nell’amore e nella fedeltà a Dio. Così, Tobi e Sara, per mezzo del messaggero divino, Raffaele, hanno trovato la grazia divina e sono giunti alla risoluzione del loro problema. Signore Dio nostro, in questo momento, anche noi al tuo cospetto, affranti, vogliamo presentarti le nostre suppliche perché tu possa inviare nella nostra vita il tuo santo angelo affinché ci indichi il cammino buono da intraprendere per trovare grazia e risanare le situazioni che ci affliggono. Signore, manda a noi il tuo santo angelo; manda a noi un saggio consigliere perché ci illumini e possiamo discernere e comprendere in qual giusto modo agire per trovare la vera pace.

Silenzio

Canto

Signore Gesù, noi a causa di una certa caligine che abbiamo sempre dinanzi agli occhi, non siamo sempre in grado di vedere nitidamente e d’intendere le cose come stanno in realtà. Spesso il tentatore ci presenta come buono e santo ciò che non è affatto buono e santo e noi veniamo facilmente ingannati. Sta scritto infatti: Vi sono strade che sembrano buone all’uomo, ma che invece conducono alla morte (Cf. Pro 16,25). Per aiutarci, ed evitare di essere maleficamente ingannati, l’evangelista Giovanni ci mette in guardia dicendo: Mettete alla prova le ispirazioni, per vedere se vengono da Dio (1Gv 4,1). Gesù, Maestro buono, istruiscici perché impariamo a essere prudenti. Insegnaci ad attendere e soprattutto a saper pregare perché, con il tuo santo aiuto, possiamo distinguere il bene dal male. Non permettere che l’ansia di voler capire e avere tutto e subito ci induca a non fare i giusti passi per compiere la tua santa e vera volontà, che è per noi caparra di salvezza. Grazie, Gesù, perché ascolti le nostre preghiere.
Silenzio

Canto

Silenzio

Tantum ergo Sacramentum…
Preghiamo: Guarda, o Padre, al tuo popolo, 
che professa la sua fede in Gesù Cristo,
nato da Maria Vergine,
crocifisso e risorto,
presente in questo santo sacramento
e fa' che attinga da questa sorgente di ogni grazia
frutti di salvezza eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Benedizione eucaristica

Insieme: Dio sia benedetto…

Canto di reposizione del Santissimo Sacramento